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Colorobbia Consulting
CE.RI.COL Centro Ricerche Colorobbia
Ricerca
Ricerca di materiali innovativi
Il Ce.Ri.Col. svolge una continua attività di ricerca nell'ambito della sintesi di nanoparticelle. La ricerca è volta all'ottenimento di nanoparticelle monodisperse in vari tipi di solvente (prevalentemente acquoso e glicolico) nell'ottica di avere materiali versatili in vari tipi di applicazioni. In particolare si affrontano le modifiche superficiali delle nanoparticelle per cambiare il loro grado di idrofilicità/idrofobicità.
Molti progetti interni sono stati svolti in collaborazione con altre ditte o industrie afferenti a svariati campi di produzione; sono stati sviluppati anche progetti con enti di ricerca con competenze scientifiche di alto livello come le Università e il CNR di Firenze, Pisa e Siena.
Il Ce.Ri.Col. ha una pluriennale esperienza in ambito di partecipazione a progetti sia italiani sia europei, nei quali ha ed ha avuto un ruolo di primo piano sia come fornitore di nanoparticelle come nel caso degli studi sulla tossicità delle nanoparticelle negli ambienti di lavoro (Cell-
Nanomedicina
Un ruolo di rilevanza ha svolto la partecipazione di Ce.Ri.Col. a progetti aventi applicazioni nell’ambito della nanomedicina, ambito nel quale ha coordinato due progetti Regionali (Ipernano e Synergy) ed ha partecipato a due progetti europei (Nanother e Save Me), aventi entrambi per oggetto la sintesi e applicazione di nanoparticelle magnetiche nel campo della diagnosi e terapia dei tumori .Il fine di tali progetti è di ricercare, sintetizzare e verificare l’efficacia di prodotti da utilizzare in un trattamento innovativo basato sulla possibilità di veicolare direttamente sui tumori solidi un carrier magnetico nanotecnologico in grado di rilasciare un farmaco in situ e di associare, nel trattamento, la terapia ipertermica indotta da radio-
Ce.Ri.Col. è il partner ideale per lo sviluppo della fase di trasferimento tecnologico ma è in grado anche di dare, grazie all’esperienza pregressa, grossi contributi sulla ricerca di base.
Oggi fa parte insieme al sistema Universitario e CNR, e alla Scuola Normale Superiore di Pisa della piattaforma regionale sulla nanomedicina che si propone di sviluppare e mettere a disposizione del Sistema Sanitario Toscano un sistema di cura per i tumori solidi e per le malattie neurodegenerative basate sull’applicazione della Teranostica mediata da Ferrofluidi.